Durante una recente intervista, Suso ha raccontato di quella volta in cui “snobbò” i rivali per evitare di tradire il Milan.
Nonostante le campagne social organizzate a suo tempo contro Suso, il giocatore ha dimostrato di essere ancora legato al Milan. Lo ha rivelato durante un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, nella quale ha svelato un retroscena molto interessante. Ha infatti rinunciato ad un’opportunità che gli venne offerta dai rivali dell’Inter, con il solo scopo di non tradire i colori rossoneri. In un panorama calcistico dove certi gesti sono sempre meno frequenti, questa è una vera e propria dichiarazione d’amore.
Le parole dell’ex rossonero Suso
Durante una recente intervista alla rosea, il giocatore spagnolo Suso ha ricordato diversi momenti legati a quei derby giocati contro l’Inter. A proposito dei nerazzurri, alla domanda del giornalista su alcuni contatti o presunti tali, l’ex rossonero ha risposto: “Lo ricordo perfettamente. Io potevo liberarmi con il pagamento di una clausola e l’Inter voleva pagarla. Spalletti mi chiamò e gli parlai al cellulare. Il fatto che l’Inter mi volesse era un orgoglio ma io ero del Milan. Ho detto di no: non sarebbe stato giusto, per quello che avevo vissuto a Milano“.
“Snobbare” l’Inter fu per Suso un vero e proprio attestato di stima e di amore, nei confronti del club rossonero. Questo, nonostante con il Milan le cose non finirono poi così tanto bene, come lo stesso giocatore ha raccontato.
La fine della storia tra Suso e il Milan
Suso è entrato poi nel merito della conclusione della sua esperienza con i rossoneri: “C’è stato un periodo non bello come risultati. Il Milan aveva preso Pioli e a dicembre 2019 perdemmo 5-0 contro l’Atalanta. Pioli poco dopo mi tolse dalla formazione e io pensai che non volesse farmi sentire importante. Cominciai a non giocare e la squadra vinceva, il calcio a volte va così. Ho sentito che fosse il momento migliore per chiudere“.
Nonostante tutto, lo spagnolo ha dichiarato di seguire ancora oggi i rossoneri, rivelando inoltre come la sua ex squadra sia destinata a lottare per lo scudetto.
